Servizio trasporto pazienti oncologici afferenti in trattamento radioterapico

Servizio trasporto pazienti oncologici afferenti in trattamento radioterapico

Il Comitato Andos Ovest Vicentino Onlus in collaborazione con altre Associazioni di volontariato (SOGIT Sez. di Brendola, Gruppo Educazione Civica di Montecchio Maggiore, Associazione Gruppo dell’Amicizia di Arzignano) nonché di Enti locali e sanitari, con l’acquisto di un pulmino da 9 posti, ha attivato sin dall’anno 2006 un servizio di trasporto gratuito finalizzato al trattamento terapeutico di radioterapia dei pazienti oncologici dell’area Ovest Vicentino. Tale servizio consente a quanti sono sprovvisti di mezzi propri di raggiungere la sede dell’Unità Operativa di Radioterapia dell’Ospedale di Legnago con la quale le Aziende Sanitarie regionali sono convenzionate per l’invio dei pazienti.

Il contributo concesso dal Centro Servizi di Volontariato della Provincia di Vicenza permette la copertura dei costi del mezzo di trasporto, dei costi di carburante, oltre a garantire la sicurezza dei pazienti attraverso la formazione al Primo Soccorso del personale coinvolto nel trasporto.

Vista l’utilità e l’apprezzamento del progetto iniziale, lo stesso è stato reiterato negli anni successivi partecipando ad un nuovo bando nell’anno 2011/2012 garantendo così in forma continuativa il trasporto presso l’Ospedale di Legnago. Sembra utile riassumere i risultati ottenuti nel periodo in esame:
– viaggi svolti n° 268
– chilometri percorsi 37520
– persone trasportate n° 1880
– ore di impegno totale da parte dei volontari 1340.

Il servizio è stato ben accolto dai pazienti perché ha offerto la possibilità di condividere l’esperienza di sofferenza fisica ed emotiva con altre persone rendendola più accettabile. Altro risultato ottenuto è stata la riduzione del disagio nei confronti della famiglia esonerata dall’impegno quotidiano del trasporto oltre al minor dispendio di risorse e di svantaggi ambientali.

L’Andos, nonostante i progetti siano arrivati a conclusione, ha comunque colto la necessità di proseguire (tuttora attivo) il servizio di trasporto presso l’Unità Operativa di Radioterapia dell’Ospedale di Legnago, evitando così di creare ulteriori disagi ai pazienti oncologici.