Ti piace creare e personalizzare riciclando capsule di alluminio e non solo? Allora i laboratori creativi proposti dalle nostre volontarie nel nuovo sportello dell’Andos Ovest Vicentino a Barbarano Mossano fanno al caso tuo. Guarda la locandina per scoprire il calendario e tutto l’occorrente per dare …
Il contatore delle iscrizioni ha cominciato a correre forte da subito che, ad un certo punto, si sono dovute chiudere le registrazioni per l’alta richiesta. Alla fine, ai tavoli della cena di gala per i 25 anni del Comitato Andos Ovest Vicentino, svoltasi ieri sera …
Nel mese simbolo dedicato alla prevenzione della salute della donna, l’Ottobre Rosa, è stato inaugurato ufficialmente lo sportello informativo del Comitato Andos Ovest Vicentino a Barbarano Mossano. Il taglio del nastro è avvenuto in apertura del “Weekend in rosa” promosso dal Comune, alla presenza del sindaco Cristiano Pretto, dell’assessore agli eventi Michela Nardon e di altri rappresentanti dell’ente. Per il Comitato Andos è intervenuta la consigliera Silvia Raviola, assieme a un nutrito gruppo di volontarie. Lo sportello, aperto al pubblico dallo scorso marzo, si trova nell’ex distretto sanitario di Ponte di Barbarano, in via Giovanni XXIII, e mira a dare una risposta mirata e concreta ai bisogni e alle richieste delle persone operate al seno o che vogliono saperne di più sulla malattia.
“È un servizio che abbiamo fortemente voluto e che, grazie alle volontarie che lo gestiscono, è esteso a tutto il territorio del Basso Vicentino – ha detto il sindaco Pretto –. Sappiamo quanto la parola prevenzione sia importante e debba essere fatta assieme ai controlli periodici e agli screening. È quindi fondamentale che se ne parli e noi siamo disponibili a supportarvi”.
“Collaboriamo da anni con il Comune di Barbarano Mossano e proprio da qui è partita l’esigenza di offrire un punto di riferimento alle donne della zona che non possono raggiungere la nostra sede a Montecchio Maggiore – ha precisato la consigliera del Comitato, Raviola –. L’impegno e la sinergia ci hanno permesso di arrivare ad istituire questo sportello, dove vengono svolte anche attività creative e di bellezza”.
Lo sportello, aperto ogni mercoledì dalle 9 alle 12 e dalle 15 alle 18, è gestito da quattro volontarie (Lucia, Marisa, Donata e Mariarosa) che agevolano i contatti degli utenti con la sede castellana per usufruire dei vari servizi proposti: il supporto psicologico, l’attività motoria in palestra e in piscina, il linfodrenaggio e la pressoterapia, la consulenza previdenziale, solo per citare alcuni esempi.
Il mercoledì pomeriggio, inoltre, è possibile partecipare ai laboratori di terapia occupazionale, che spaziano dall’uncinetto creativo alla realizzazione di bijoux con pietre dure e materiali di riciclo, o alle sedute sull’autotrucco proposte da un gruppo di estetiste professioniste e volontarie di Confartigianato Vicenza nell’ambito del progetto “La forza della bellezza”. I prossimi appuntamenti dedicati al make up, rivolti a pazienti oncologiche, si terranno il 15 novembre e il 13 dicembre su prenotazione.
Il mese tradizionalmente dedicato alla prevenzione della salute della donna è alle porte. Per l’occasione, sabato 23 settembre a Vicenza è in programma un’anteprima con l’open day dal titolo “La forza della bellezza: un anno dopo”. A promuoverlo, dalle ore 10 alle 18 in Villa …
La nuova edizione dell’Ottobre Rosa, promossa dal Comitato ANDOS Ovest Vicentino con gli Amici del 5° Piano – Oncologia di Vicenza e la Lilt Sezione Provinciale di Vicenza, è realizzata con il patrocinio della Regione del Veneto, dell’Ulss 8 Berica, della Provincia di Vicenza, delle …
Compleanno d’argento per il Comitato ANDOS (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno) Ovest Vicentino. Festeggerà i 25 anni di attività con una cena di gala nel pieno della rassegna che da sempre dedica alla prevenzione della salute delle donne: l’Ottobre Rosa. Al suo fianco ci sono due realtà con cui da tempo collabora: gli Amici del 5° Piano – Oncologia di Vicenza e la Lilt Sezione Provinciale di Vicenza.
Sono ben 34 le iniziative in calendario che coinvolgeranno 19 località del Vicentino, afferenti all’Ulss 8 Berica, ben oltre il mese di ottobre. La rassegna, infatti, avrà un prologo il 23 settembre a Vicenza e terminerà il 30 novembre ad Albettone. Le proposte sono diversificate e vanno dalle cene di gala alle serate informative, dagli open day alle passeggiate e biciclettate, passando per la musica e la danza. Modi diversi per ribadire che la prevenzione, primaria (riguardante lo stile di vita) e secondaria (controlli periodici attraverso screening ed esami strumentali), è la prima forma di difesa contro il tumore al seno e non va rimandata.
Intercettare e sensibilizzare su questo tema sempre più persone di ogni fascia d’età, dunque, è l’obiettivo che accomuna le tre realtà promotrici dell’Ottobre Rosa, anche perché la malattia al seno non investe solo la sfera fisica, ma anche quella psicologica, sociale e spirituale.
“È difficile dare una stima di quante donne (e uomini) abbiamo aiutato in questi 25 anni, attraverso i tanti servizi che contribuiamo a garantire, come il volontariato in corsia, il supporto psicologico, la consulenza nutrizionale, la fisioterapia e la ginnastica. Nel facilitare l’accesso alle cure, indirettamente ne risente anche la società. Per esempio, con i circa 900 viaggi all’anno che effettuiamo per il servizio di trasporto condiviso per la radioterapia, da Montecchio Maggiore e Valdagno all’ospedale di Vicenza e ritorno, riduciamo il numero di auto in circolazione, a vantaggio dell’ambiente, e andiamo incontro alle esigenze organizzative delle famiglie – osserva Isabella Frigo, presidente del Comitato Andos Ovest Vicentino, i cui 25 anni saranno celebrati con una cena di gala il 13 ottobre in Villa Curti a Sovizzo -. A crescere sono anche le collaborazioni tra associazioni. Fare rete ci permette, in casi specifici, di indirizzare subito e al meglio le persone. Pensiamo alle donne con tumore al seno che soffrono di fibromialgia o sono vittime di violenza”.
“I risultati raggiunti in questi 25 anni sono noti. Da sempre il nostro lavoro mette al centro le donne con neoplasia al seno affinché ricevano lo stesso trattamento, attraverso una presa in carico globale lungo tutto il percorso diagnostico-terapeutico-riabilitativo, e godano degli stessi diritti. La nascita del Centro Donna nel 2000 e della Breast Unit nel 2019 sono stati traguardi fondamentali in tal senso, e ne siamo orgogliose, ma non sono tutti – aggiunge Piera Pozza, fondatrice del Comitato Andos Ovest Vicentino -. C’è ancora molto da fare, per esempio, perché si arrivi al completo riconoscimento e rispetto dei diritti sociali delle donne”.
A proposito della Breast Unit, il dott. Graziano Meneghini, direttore della stessa e della Chirurgia Senologica dell’Ulss 8 Berica, traccia un bilancio dell’attività. “L’Ulss 8 Berica copre un territorio che comprende 59 comuni e quasi mezzo milione di utenti. Nelle due sedi in cui è articolata la Breast Unit, Vicenza e Montecchio Maggiore, nel 2022 sono state eseguite quasi 30mila prestazioni – spiega –. Nel primo semestre del2023 l’attività ambulatoriale e operatoria ha registrato un aumento. Abbiamo già effettuato più di 18mila prestazioni, in crescita rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, a testimonianza di quanto le donne abbiano a cuore la prevenzione, ed eseguito 400 interventi mammari, dato che ci pone tra i primi posti a livello regionale. Grazie alla prevenzione, la sopravvivenza ha raggiunto obiettivi una volta impensabili: oggi l’87% delle pazienti colpite da tumore al seno vive a 5 anni dalla diagnosi”.
Gli altri promotori
“Il mese di ottobre è, per noi, da sempre molto intenso e ricco di attività volte a sensibilizzare le donne sull’importanza della prevenzione oncologica e della diagnosi precoce. Abbiamo visto che lo screening è fondamentale per individuare e curare forme tumorali allo stadio iniziale. Come Gruppo – afferma la referente degli Amici del 5° Piano, Francesca Lovato – siamo attenti alle esigenze del paziente e, ogni anno, realizziamo diversi progetti con lo scopo di sensibilizzare alla prevenzione ma non solo: ci sta molto a cuore essere di sostegno al paziente durante la malattia, proponendo attività utili ad affrontare il percorso oncologico con maggior serenità e consapevolezza. Mettere assieme competenze, obiettivi e risorse, con Andos e Lilt, non può che portare ottimi risultati.”
Il dott. Rolando Negrin, direttore sanitario di Lilt Vicenza, dichiara: “Anche quest’anno partecipiamo all’Ottobre Rosa per la prevenzione neoplastica della donna. Fermo restano che una delle mission fondamentali della Lilt è la prevenzione del tumore al seno, cercheremo di allargare la prevenzione sia primaria che secondaria a tutti gli aspetti fondamentali di prevenzione oncologica per la salute della donna”.
Gli altri interventi
“Ancora una volta siamo entusiasti di essere partner di Andos Ovest Vicentino nello svolgimento dell’Ottobre Rosa – sottolinea la dott.ssa Maria Giuseppina Bonavina, direttore generale dell’Ulss 8 Berica, in un messaggio -. Una rassegna che è cresciuta di anno in anno e che ha raggiunto un’estensione e capacità di coinvolgimento che ha davvero pochi eguali, travalicando anche i confini dell’Ovest Vicentino. Una crescita che come Azienda non possiamo non sostenere, convinti dell’importanza di condividere su tutto il territorio aziendale modelli ed esperienze che funzionano: questo vale per i servizi aziendali, ma anche per le collaborazioni con il mondo delle associazioni. Ringrazio dunque il Comitato Andos Ovest Vicentino per l’impegno messo in campo e tutti i soggetti che, insieme alla nostra Azienda, si stanno impegnando per la buona riuscita di questa edizione”.
“Il Centro Donna dell’ospedale di Montecchio Maggiore – ricorda la dott.ssa Sara Mondino, direttore medico – è una struttura di eccellenza che, nel corso degli anni, ha saputo diventare un riferimento non solo per l’intera Azienda, ma per tutta la provincia e anche oltre. E questo contesto di eccellenza ha favorito anche il rapporto con il mondo delle Associazioni, in particolare con Andos Ovest Vicentino, che anche quest’anno ha costruito un programma ricchissimo di eventi e di grande qualità e varietà, che vedrà in diverse occasioni anche il contributo scientifico dei nostri specialisti. A questo riguardo, la rassegna è anche l’occasione per sottolineare la stretta collaborazione esistente tra il Centro Donna e il Comitato Andos Ovest Vicentino, che si sviluppa tutto l’anno con l’obiettivo prioritario di sostenere le pazienti e i loro familiari: l’Ottobre Rosa nasce innanzitutto sulla base di questa alleanza quotidiana”.
“A nome dei sindaci, sento di dover ringraziare il Comitato Andos per la crescita che è riuscito a portare nel territorio in questi anni e per i rapporti che è riuscito a instaurare con tante realtà. È importante che ci siano donne che aiutano altre donne lungo tutto il percorso che devono affrontare in caso di malattia”, conclude il sindaco della Città di Montecchio Maggiore, Gianfranco Trapula.
Come proteggere la cute di mani e piedi nella delicata fase della terapia oncologica? Sabrina De Marchi, estetista APEO (Associazione Professionale di Estetica Oncologica) propone un nuovo ciclo di consulenze personalizzate e gratuite nella sede di Andos e Lilt Vicenza. Il calendario degli appuntamenti è …
Ritorna l’iniziativa (gratuita) pensata dal settore Estetica di Confartigianato Vicenza in collaborazione con il Comitato ANDOS Ovest Vicentino, LILT Vicenza e Amici del Quinto Piano. Le prenotazioni sono aperte.
Duecentocinquanta partecipanti e 2.400 euro raccolti. Sono i numeri della sesta edizione dell’Arzignano 5.30 Virtual, la manifestazione non competitiva di 5,3 km tenutasi venerdì 14 luglio nel cuore della città, in ricordo di Stefania Carradore, l’amica e concittadina scomparsa quattro anni fa per una malattia. L’iniziativa, organizzata ancora una volta dal consolidato trio formato da Giuditta Rigotti, Giorgia Dalla Gassa e Cinzia Farina, con il patrocinio della Città di Arzignano, è stata l’occasione per rinnovare il supporto al Comitato ANDOS (Associazione Nazionale Donne Operate al Seno) Ovest Vicentino.
Corridori e camminatori, tra cui il consigliere comunale Marco Cazzavillan, si sono dati appuntamento alle ore 5.30 in piazza Libertà per giungere, dopo aver attraversato il Parco dello sport, zona Main e il centro, alla Caffetteria Andrea e Giacomo, in via Campo Marzio. Ad attenderli c’era una stuzzicante colazione a base di frutta, brioche e caffè. Moltissime le persone che si sono avvicinate incuriosite, chiedendo informazioni e manifestando il loro sostegno per la causa anche con piccole donazioni.
“Non riusciamo ancora a crederci. I risultati sono andati oltre ogni previsione sia in termini di partecipazione sia sul piano della raccolta fondi che abbiamo devoluto interamente al Comitato Andos Ovest Vicentino perché crediamo nel suo operato – commentano emozionate le organizzatrici –. C’erano persone di ogni età, tantissime donne e top runners, e ha fatto piacere vedere che anche la gente incontrata per strada non si è girata dall’altra parte. La generosità è stata grande e di questo ringraziamo tutti, dai partecipanti ai volontari, dal Comune ai sostenitori, passando per quei benefattori che hanno voluto rimanere anonimi”.
Il messaggio che l’Arzignano 5.30 Virtual vuole trasmettere è molto chiaro: per prevenire le malattie è importantepraticare attività fisica regolarmente e privilegiare un’alimentazione sana.
“Lo sport non va relegato al fine settimana. Se si vuole, è possibile praticarlo anche gli altri giorni – spiegano le promotrici –. Non a caso abbiamo scelto un giorno lavorativo per questa manifestazione. Alle 8 eravamo già tutti alle prese con i nostri impegni. Ritagliarsi questo tempo prezioso al mattino presto è un modo per stare bene e volersi bene”.
“Ringraziamo Giuditta, Giorgia e Cinzia che, con tenacia ed entusiasmo, di anno in anno fanno crescere questo progetto che ci riguarda tutti da vicino perché la prevenzione non può aspettare – afferma la presidente dell’Andos Ovest Vicentino, Isabella Frigo –. Il nostro grazie va anche a coloro che, a vario titolo, hanno reso possibile il successo dell’Arzignano 5.30 Virtual. Come in passato, le donazioni andranno a finanziare il servizio di psiconcologia, affinché le persone operate al seno e i loro familiari possano ricevere il giusto aiuto nell’affrontare la difficile esperienza della malattia”.
This website uses cookies to improve your experience. We'll assume you're ok with this, but you can opt-out if you wish.AccettoLeggi
Privacy & Cookies Policy
Privacy Overview
This website uses cookies to improve your experience while you navigate through the website. Out of these, the cookies that are categorized as necessary are stored on your browser as they are essential for the working of basic functionalities of the website. We also use third-party cookies that help us analyze and understand how you use this website. These cookies will be stored in your browser only with your consent. You also have the option to opt-out of these cookies. But opting out of some of these cookies may affect your browsing experience.
Necessary cookies are absolutely essential for the website to function properly. This category only includes cookies that ensures basic functionalities and security features of the website. These cookies do not store any personal information.
Any cookies that may not be particularly necessary for the website to function and is used specifically to collect user personal data via analytics, ads, other embedded contents are termed as non-necessary cookies. It is mandatory to procure user consent prior to running these cookies on your website.